Tutti parlano d’innovazione: il circuito ETOP (European Tournament Of Poker) passa dalle parole ai fatti e vi porta a Vienna, Nova Gorica, Malta e Sanremo a giocare i propri eventi, rivoluzionando molti punti importanti.
Qualche settimana fa avevamo lanciato la notizia che il circuito ETOP era in partenza, e ora con la programmazione della SEASON 1 definitiva, come promesso il responsabile del circuito Andrea Tucci, ci illustra i punti di forza ed innovazione dello stesso.
Allora Andrea, siamo pronti per partire per questa nuova avventura?
Sinceramente la parte più complessa è stata raccogliere feedback e impressioni da giocatori di tutti i livelli, dai circoli ai veri pro per capire le cose che avrebbero desiderato da un torneo e quelle (e sono tante) che proprio non possono soffrire.
Non ti nascondo che per questa raccolta di dati mi sono avvalso della collaborazione di qualche caro amico, che è stato di grande supporto e aiuto in questa prima fase. Nasce quindi l’idea di ETOP un torneo per giocatori fatto da giocatori… un’utopia , forse un sogno, di sicuro una pazzia!!!
Questo fine settimana partecipando al WPT di Sanremo hai avuto tra l’altro una grande soddisfazione.
Una grandissima soddisfazione direi… Matt Savage responsabile del World Poker Tour, in una conferenza stampa tenuta in occasione dell’evento, ha illustrato le linee guida che il WPT vorrebbe in futuro proporre e vedere che alcune delle modifiche regolamentari che hanno in mente, sono esattamente quelle che noi abbiamo registrato 4 mesi fa, mi rende pieno di orgoglio.
Questo vuol dire che siamo sulla strada giusta. “ Serve un po’ di aria nuova e regole nuove nelle PokerRoom europee ed internazionali” mi hanno detto.
Quali sono state le linee guida che avete seguito per costruire il progetto?
Abbiamo semplicemente pensato al gioco del Texas Holdem e alla sua bellezza. Negli ultimi mesi tra Rebuy, Reentry illimitati, Add on, Surrender, Stack Choice, garantiti veri o presunti non si capisce più nulla. Guarda io sono allenatore di basket e per poter essere pronti all’evento importante, alla partita della vita, devi allenarti duramente. Ecco il poker è uguale, se non ti alleni a giocare con criterio, non riuscirai a farlo nell’evento che conta.
Quindi vuoi dirmi ad esempio che il tuo sarà un evento totalmente freezout?
Certamente il MAIN sarà freezout (con una formula innovativa e mai giocata) come ogni evento di POKER dovrebbe essere. Alla fine non dobbiamo inventare nulla, ci basta seguire quelli che questo giochino l’hanno distribuito in tutto il mondo. Parliamo di VEGAS ad esempio.
La paura di andare a un torneo e venire bustati alla prima mano è una bufala, perché tutti sappiamo che capita, questo è il poker, è la sua bellezza.
Ma i Casinò e gli organizzatori di perdere un giocatore che al secondo livello esce dal torneo non ci vogliono nemmeno pensare.
Questo è il punto. Tutti parlano d’innovazione, ma poi nessuno ha il coraggio di farla.
Nessuno. Tutti pensano solo a raggiungere i garantiti, che tra l’altro nelle ultime settimane cigolano in maniera preoccupante dovunque. Bisogna costruire degli eventi che permettano al giocatore di continuare a giocare, senza rovinare il torneo degli altri. Noi abbiamo proprio fatto questo. Costruito la possibilità per un giocatore di continuare a giocare, in un evento parallelo e così forse anche il MAIN non è del tutto perduto.
ETOP LAST CHANCE nasce proprio per questo. Una seconda possibilità. Così prima magari FOLDIAMO un po’ di più e LIMPIAMO un po’ di meno.
Mi dicevi che chi viene ai vostri eventi gioca almeno due tornei se ha conquistato il ticket? Com’è possibile? Ci sarà anche da voi un Garantito?
A tutti quelli che vincono il ticket per il MAIN (sia al casinò, sia nelle associazioni sul territorio) viene consegnato un secondo ticket per un freeroll che disputeremo il sabato mattina alle 12.00 al casinò, durerà 140 minuti e avrà un montepremi importante. Ma potrete giocare questo torneo solo con il ticket.
Questo freeroll è un regalo per premiare i giocatori e per cominciare a portare a casa qualche premio importante. Vado al casinò e gioco almeno due tornei con un unico ticket, questi sono i reentry che piacciono a noi. E per quanto riguarda il GARANTITO… SI… c’è la GARANZIA di giocare a POKER veramente, te lo confermo.
So che avete lavorato molto anche sulle location?
Le spese di viaggio e soggiorno sono quelle che fanno veramente la differenza nei tornei da 250 euro. A tutte le location abbiamo detto questo: ci dovete fare il prezzo migliore possibile per “accomodation e food” e lo dovete fare direttamente ai giocatori che verranno.
Perché’ siamo interessati solo che il giocare venga a giocare e che lo possa fare spendendo il meno possibile. Troverete da noi tariffe di hotel e appartamenti mai visti. Qualcuno forse non sarà contento, ma “noi” giocatori siamo stanchi di cercare gli hotel su booking, vogliamo avere la migliore tariffa da chi organizza il torneo, già gli diamo fiducia partecipando e pagando il buy in.
Questo era il mio pensiero ieri e oggi che sono dall’altra parte, posso solo metterlo in pratica. Tutto il resto non m’interessa.
Location conosciute, ma alcune meno battute dai circuiti europei?
Anche su questo abbiamo cercato di regalare qualcosa di nuovo. A dicembre saremo a Vienna, città fantastica sempre, ma soprattutto durante quel periodo, con un intero Casinò dedicato al nostro torneo. Perché il poker è la nostra passione, ma vogliamo regalare anche altro, se possibile.
Nova Gorica con la location più importante, l’Hotel Perla, in cui faremo due tappe, così come Malta con la tappa di Portomaso in maggio, con un weekend che sarà anche occasione per una vacanza di sole e mare. A luglio poi saremo a Sanremo e Sanremo è sempre Sanremo… Per il Gran Final della prima stagione teniamo ancora un po’ di segreto.
Sinergie con altre organizzazioni e altri circuiti, anche per voi capitolo chiuso?
Sono felice che mi fai questa domanda Riccardo. Anche in questo siamo un po’ diversi dagli altri. A parte qualcuno che non ci ha neanche risposto e considerato, ho il piacere di dirti che già a Vienna, insieme all’organizzazione di Enrico Delfino CIPLO, inseriremo due eventi delle varianti come MINI EPLOC.
Questo anche per venire incontro alle richieste dei giocatori, che devono poter arrivare ad un evento e avere un’offerta completa di gioco.
Ultima cosa la collaborazione sul territorio?
Importantissima anche questa. Stiamo scegliendo con cura i luoghi dove far disputare tornei cedendo l’esclusiva della nostra formula. Vogliamo ambienti sereni e dove educazione e rispetto possano essere la regola e devo dire che fortunatamente di questi luoghi ce ne sono molti. Alcune regioni sono già pronte, altre sono in fase di valutazione.
Rinnovo invito a tutte le associazioni a scriverci e vi verremo a trovare CIRCOLI@ETOPCIRCUIT.COM.
Andrea, a questo punto ti salutiamo e ti auguriamo il meglio per il circuito ETOP.
Grazie Riccardo, noi proviamo a partire con grandissima umiltà ma anche con tanta determinazione, primo appuntamento a VIENNA per una tappa ricca di fascino, atmosfere natalizie e soprattutto tanto Poker. GL a tutti.